L’Olanda era un paese molto strano, pieno di paludi e mulini a vento; i suoi abitanti, per non affondare i piedi nell’acqua, calzavano delle buffe scarpe di legno, come scialuppe di salvataggio, che si chiamavano “zoccoli”. Ma un olandese, più…
Classe II^ I – Liceo Classico Statale G. Garibaldi
Eravamo una classe affiatata e casinista. Io conducevo la speciale classifica assenze ingiustificate con largo vantaggio. Quell’anno, a causa del crollo del tetto dell’ultimo piano, furono rimediate delle aule a piano terra. A noi toccò l’aula di fisica. Avevamo dei…
La festa della Liberazione
Si avvicina una data molto importante per la nostra nazione…ma i miei ricordi sono altri. Più o meno una quindicina di anni fa vado a prendere Carlo a scuola, al Rapisardi, e mi viene incontro la sua adorata maestra Marcella,…
Una brutta storia
Da dove posso partire per raccontare una brutta storia? Forse dal protagonista: un ragazzo di 23 anni, molto studioso e, magari, un po’ chiuso. Ed è proprio questa sua caratteristica che ha giocato a suo sfavore. I suoi amici e…
Io e il Costanzo Show…
Al Costanzo Show gli ospiti venivano scelti solo da lui e dalla redazione e non venivano pagati nemmeno con un gettone di presenza. Se venivi da fuori Roma ti ospitavano. Le persone facevano carte false per andare alla sua trasmissione.…
La cucina di zia Mimmi
Siamo rimasti 19 nipoti, anzi qualcuno in meno perché se n’è andato e qualche figlio in più. E tutti ci siamo accapigliati per avere in eredità i quaderni di cucina della zia Mimmi. Sono dei quaderni di normali dimensioni, ma…
L’eliminacode ovvero discussioni surreali
Poi non dite che capitano tutte a me! Interno giorno – Supermercato -Reparto salumeria Faccio la spesa e mi serve il prosciutto crudo, con molto grasso intorno, per poterlo utilizzare come esca per le pillole quotidiane di Sette. Anche se…
I solitari con le carte
Mi ricordo di un vecchio mazzo di carte posato su una consolle della camera da pranzo. Era formato da due mazzi uniti, uno rosso e uno blu, con il logo de “Il Circoletto”, che mamma riceveva periodicamente in regalo da…
Era l’8 dicembre…
L’8 dicembre era una data importante a casa Giaconia. Lo zio Gaetano e la zia Mimmi Pottino tornavano dalla lunghissima stagione campagnola in cui avevano accudito amorevolmente l’azienda Agricola San Giovanni. I lavori si erano susseguiti e avvicendati da marzo…
Un anno
Un anno, trascorso lentamente o in un attimo, a secondo se lo vedi da sotto o da sopra. Ho nelle orecchie, nettissima, come fosse avvenuta ieri sera, la telefonata di Alberto: “Zia, papà si è sentito male. È morto”. E…